Sono sposata, sono mamma di due figli,ho 52 anni.
Dopo aver conseguito la laurea in Architettura allo IUAV di Venezia ho lavorato per una decina d’anni come libero professionista ed attualmente sono funzionario presso un comune del trevigiano dove mi occupo di Urbanistica ed Edilizia.
Ho deciso di candidarmi Sindaco nelle ultime elezioni amministrative a Silea per contribuire ad affrontare e risolvere alcune grandi criticità del comune in cui vivo, con la passione per l’ urbanistica, il mio percorso formativo e l'esperienza lavorativa.
Purtroppo Silea negli ultimi anni non è stata valorizzata quanto avrebbe potuto e dovuto in virtù delle sue effettive risorse ambientali e paesaggistiche ma si è sviluppata attorno al casello autostradale ovvero nei pressi di una anonima area commerciale tipica dei margini delle grandi vie di comunicazione. Così Silea non solo è stata derubata della propria identità ma ha anche visto esplodere il problema del traffico e dell'inquinamento.
Silea, Lanzago, Cendon e Sant’ Elena hanno cambiato il proprio volto perdendo il centro vitale.
Le criticità che investono il nostro Comune sono evidenti a tutti ed io da architetto vedo una unica soluzione possibile: una visione unitaria con interventi programmati in grado di governare lo sviluppo territoriale.
La nuova pianificazione dovrà prevedere l’elenco delle priorità, introducendo una profonda innovazione nella direzione del contenimento del consumo di suolo e promuovendo interventi di rigenerazione “sostenibile” per le aree ritenute strategiche, fungendo da volano alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e del tessuto urbano.
Lia Spolverato